Daniela Fogar - Paladino
Sete del deserto infuocato
Terra,
Inghiotti i tuoi occhi,

E tu, cielo,
Schiarisci di nuovo

Giacché mio figlio scalerà la montagna
Per vedere l'invisibile
E cogliere l'arcobaleno
Per posarlo sulla fronte dei saggi.

Forse riconcilierà le fiere e gli uccelli
Con la fame dell'alba desiderando
L'arco dell'infinito
Intagliato nei fiori di cipresso.

Terra,
Proteggi il mio giovane figlio!
L'era delle tempeste
È ben trascorsa,
così come il tempo dei lupi,
nati per spiare
le aurore insanguinate
dalle zanne del drago.

« Indietro[ Chiudi ]» Avanti